Info

Salvatore Palita è nato a Sassari. Dopo la Maturità in Arte Applicata, studia Architettura a Firenze. Fondamentali le lezioni del prof. G. K. Köenig e in particolare del prof. G. Pettena, che illustra la sua ricerca sulle “Architetture inconsce” ( realizzate negli U.S.A. tra il ‘72-‘73). Pettena parla di Land Art, di H. Hollein, W. Pichler e dell’utopia dell’Architettura Radicale. Negli stessi anni frequenta il corso di Design tenuto dal prof. A. Natalini, fondatore nel ‘67 del “Superstudio” e dell’utopia progettuale che segnerà la nascita dell’avanguardia architettonica italiana degli anni ’70. Nel ’77- ’80, Varie esperienze nel campo della progettazione architettonica, dell’arredamento, della grafica e della pubblicità. Nel 1985 si dedica professionalmente al graphic design. Nell’84, dopo aver superato le prove d’ammissione, si iscrive all’Associazione Italiana Professionisti Pubblicitari e da allora si occupa di Progettazione Grafica e Pubblicitaria. Dal 1985 allestisce numerose mostre personali di grafica pittorica e partecipa a Concorsi d’Arte Regionali e Nazionali. Suoi lavori fanno parte della Collezione del Comune di Sassari e del Banco di Sardegna. dall’ 85 porta avanti la sua ricerca nell’ambito della Narrative Art : “L’immagine fotografica viene manipolata e si fonde con la narrazione, il segno e il colore, creando un racconto visivo nel quale si possono scoprire altre storie, nuovi significati”.

 


esposizioni

Cronologia.

• 1985. Personale Ozieri. - Sassari, Biennale Giovani, (segnalato). - Firenze, Premio d’ Arte Contemporanea “Masaccio”. - Sassari, Personale Teatro Civico.

• 1988. Sassari, Premio d’Arte “Città di Sassari” ( 1° premio ex equo)

• 1990. Docente di Comunicazioni di Massa in un corso CEE, organizzato dalla Società Umanitaria. Aderisce alla “Carta del Progetto Grafico”, pubblicato sulla rivista internazionale “Linea Grafica” n. 1/1990.

• 1991. Partecipa alla mostra “TECNAI, Designers e Grafici per le imprese in Sardegna” organizzato dalla CNA, che tentò un “censimento” dei Grafici che operano in Sardegna. Novembre, Sassari, Personale Galleria Sironi.

• 1992. Segnalazione al Primo Concorso Internazionale di Grafica Pittorica “Imaginaria 1992” (Rinascente & Graphic Front-Tokio, opera in catalogo, pag. 87, Ed. Nodo, Como, Mostra Milano, Palazzo Durini). Saggio: Grafica e Comunicazione Visiva in Sardegna”, pubblicato in: GRAFICA, rivista internazionale di teoria, storia e metodologia anno VII nr. 10/11 dicembre 1990-luglio 1991 (organo dell’AIAP associazione italiana creativi comunicazione visiva).

• 1994. Superato l’esame di ammissione, si iscrive all’Associazione Italiana Professionisti Pubblicitari di Milano, aderente all’Interassociazione della Comunicazione d’Impresa.

• 1995. Todi, secondo al Concorso Nazionale per una campagna pubblicitaria istituzionale “Informazione Pulita”. Targa d’argento, Sezione creativi/professionisti, categoria: Logo e testata del convegno. Presidente Giuria: Nanni Loy.

• 1996. Milano, si classifica 2° alla 5a edizione del Premio Nazionale Italia Letteraria , sezione narrativa, racconto inedito di fantascienza: “Pro.me.te.o.”

• 1997, Marzo - Aprile, Roma, Dacia Maraini sceglie il racconto “Pro.me.te.o.” Partecipazione alla trasmissione letteraria “Io scrivo, tu scrivi” in onda su Rai 2. nella puntata di Aprile S. Palita e Roberto Pazzi, sono sollecitati da Dacia Maraini a discutere sul tema della Memoria. A fine trasmissione vengono ripresi e commentati alcuni disegni e un racconto illustrato di S. Palita.

Aprile, La Spezia Premio Internazionale: “ il Che e Cuba, vivere e morire per la dignità di un popolo”: Premiato sezione letteratura per il racconto “Pro.me.te.o.” Premiato sezione Arti figurative per racconto illustrato e illustrazioni. Sassari. Premio “Tau Ceti”, IV premio (ex equo) per “Pro.me.te.o.”, racconto breve di fantascienza.

4-5 Ottobre, Macomer, Teatro Tenda, Mostra grafica “Querida Presencia”, XXX anniversario Caida del Che.

7-14 Ottobre, Sassari, Cortile Palazzo della Provincia, Mostra grafica “Querida Presencia”

15-20 Ottobre, Nuoro, Galleria Comunale d’arte, Mostra grafica “Querida Presencia”.

25 Ottobre - 2 Novembre, Lula, Biblioteca Comunale, Mostra grafica “Querida Presencia”.

15-22 Novembre, Ollolai, Biblioteca Comunale, Mostra grafica “Querida Presencia”.

• 2000 Il racconto ”Orgjanas” è finalista ex equo fra i primi dieci in Italia e inserito nell’Albo d’oro del premio Lovecraft dedicato ai racconti di fantasy e horror. Il premio Lovecraft è un concorso letterario in attività dal 1994. Organizzato dagli scrittori ed editor Franco Forte e Franco Clun, si distingue per l'alta qualità dei racconti partecipanti e per l'elevata disponibilità di sbocchi editoriali che offre agli autori: ne sono prova i numerosi racconti, vincitori o finalisti a questo concorso, inclusi in antologie uscite in libreria o in edicola, pubblicate da importanti editori come Mondadori, Garden, Avvenimenti.

• 2010 Dada, Cafè Letterario, Sassari, Mostra di grafica pittorica “Recuerdos de España”.

• 2012 Odradek, Sassari, Selezione opere di Grafica Pittorica 1990-2011

• 2013 IL VECCHIO MULINO, Sassari, “Le città INVISIBILI” di ITALO calvino-Illustrate da Salvatore Palita, Lette da Carlo Valle.

- Ales, secondo premio, concorso "I luoghi Gramsciani".

- Sassari, Salotto delle Messaggerie Sarde, SOGNI/DREAMS/BISOS, nuove opere di grafica pittorica di Salvatore Palita,

• 2014 Ales, Mostra: "Un piatto per Gramsci. Per un Halloween diverso", Biblioteca Gramsciana.

- Sassari, Libreria Dessì, Mostra di grafica pittorica “Sogni e Letture/Dreams and Readings/Bisos e Leturas”.

-2015, 25 Aprile, Museo Sa Corona Arrubia, mostra collettiva della Biblioteca Gramsciana: “UN GAGLIARDETTO PER LA BRIGATA GRAMSCI". fino al 30 giugno.

-2016, 8 Gennaio, Mostra ”Rewind/Anthology, Antologica opere 1985/2015, Sensos-Art-Cafè, Usini (SS)


altre storie, nuovi significati

Fin dalle prime mostre porta avanti la sua ricerca ispirata alla Narrative Art: “fotografia, parola, disegno, colore e collage si fondono creando un racconto visivo nel quale si possono scoprire altre storie, nuovi significati”.

“Ogni mio lavoro è per me la pagina di un grande libro. Ogni mostra  un capitolo del libro. La fine del libro sarà la fine della mia vita. Per chi resterà non sarà facile mettere ordine fra pagine e capitoli, perchè mi piace mutare la trama e l’intreccio del libro”.